Barocco di Jacquounain Français English

IL BAROCCO RIVISITATO




N° 38 Marzo 2018

Il barocco è onnipresente nell'opera di Jacquounain. Che si tratti dei luoghi in
cui è esposto o dell'estetica delle sue opere. Il sovraccarico decorativo, gli
effetti drammatici, la tensione palpabile, l'esagerazione del movimento,
l'esuberanza, la grandezza in tutte le sue forme e il contrasto, tutto è lì.
Tende a trasformare eccessivamente la realtà, ma sempre con la poesia. La sua
pittura, senza ricordare quella del grande Salvador Dalí, fa apparire delle
sagome (umane o meno) che, grazie a un gioco di forme e colori, instaurano un
dialogo manifesto. Le figure emblematiche della mitologia greca sono anche
onnipresenti nell'opera di Jacquounain.
Quindi possiamo trovare un Narciso e il suo specchio distorto nel mezzo di
un'atmosfera decisamente olimpica.
Un vento divino soffia sulle varie tele della mostra, dando vita all'atmosfera
mistica che emerge dal luogo. Un vero gioiello di pietra, il chiostro offre una
scenografia che ben si adatta alle opere.